Il Coordinamento Genitori Democratici, da sempre impegnato nella battaglia per mense scolastiche accessibili a tutti e di qualità per tutte le bambine/i del nostro Paese, esprime tutta la sua deplorazione per la sentenza del Tribunale di Torino secondo cui i bambini hanno diritto di mangiare, durante l’ora di mensa scolastica, il cibo portato da casa.
In tal modo si nega una conquista pedagogica da anni consolidata e cioè il valore educativo del tempo mensa che è tempo scuola di socializzazione, di educazione alimentare, ma anche di prevenzione sanitaria.
La scuola che si prefigura è una scuola non inclusiva in cui sui diritti dei bambini prevarrano le scelte dei genitori; una scuola che certamente non garantirà le fasce più deboli economicamente.
La scuola pubblica italiana non è un self service di prodotti educativi in cui il cliente sceglie ciò che più gli aggrada.
Ed il più povero rischia di non poter scegliere nulla!
Auspichiamo il concretizzarsi dell’annunciata intenzione del Ministero dell’Istruzione di ricorrere in Cassazione avverso la sentenza di Torino e su di essa vigileremo.
Roma, 26 giugno,2016
COORDINAMENTO GENITORI DEMOCRATICI NAZIONALE CGD.