Uno striscione appeso al cancello con una scritta a grandi lettere: “Fuori il gender dalle scuole”.
Una scelta non casuale: quella scuola primaria è stata scelta dal Comune di Milano per la sperimentazione del progetto “Be.st – Beyond Stereotype”, che ha come obiettivo quello di combattere gli stereotipi di genere. Un progetto al quale ha partecipato anche il Coordinamento Genitori Democratici.
Questo vento di regressione sociale, che passa anche attraverso le scuole, non è un episodio isolato. Il terrorismo in atto, che trova spunto della fantomatica ed inesistente “teoria del gender”, serve solo per contrastare ogni processo di educazione all’affettività, al rispetto della parità di genere, che proprio attraverso la scuola può trovare il luogo naturale di confronto.
E restano quindi gravissimi questi atti che tentano di bloccare percorsi pedagogici utili a prevenire fenomeni come il femminicidio, l’omofobia e ogni tipo di discriminazione, e quindi di compromettere principi di convivenza civile, di rispetto di ognuno e di tutti.
Il CGD esprime solidarietà alla scuola e ritiene che a tali minacce vada data un risposta di condanna e contrasto chiara, da parte delle stesse Istituzioni locali e nazionali.
17 dicembre 2018
Coordinamento Genitori Democratici
Rispondi