Dopo la pausa elettorale quale è il bilancio sulla prima settimana di scuola dal punto di vista di genitori e figli? Molto lavoro è stato fatto, ma molto resta da fare. Come associazioni di genitori del FoRAGS (Forum Regionale delle Associazioni Genitori della Scuola) attivo presso l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio abbiamo raccolto alcune segnalazioni e criticità:
● non tutti gli spazi necessari sono stati trovati e molti arredi ancora non ci sono;
● troppi Istituti soprattutto superiori hanno optato per una “facile” riduzione del tempo scuola con una eccessiva prevalenza della didattica a distanza, considerata spesso come un ripiego e usata senza valorizzare le potenzialità viste nei mesi scorsi, o anche con una turnazione solo della didattica in presenza;
● vi sono scuole primarie e secondarie di primo grado che a causa di lavori ancora in corso hanno per gli studenti turni alternati di lezione tra mattina e pomeriggio;
● troppe le interpretazioni delle regole sul distanziamento che hanno portato anche bambini della primaria a seguire intere ore di lezione con le mascherine;
● problemi nel fornire le mascherine agli studenti;
● spesso carente e tardiva la comunicazione tra scuola e famiglia sull’organizzazione della scuola e delle regole da seguire, soprattutto nella secondaria di secondo grado ma non solo; Patto di corresponsabilità non adeguatamente condiviso ma imposto alle famiglie;
● molti docenti mancano all’appello;
● in tante scuole non è stata avviata alcuna attività per gli alunni che hanno scelto l’alternativa all’insegnamento della religione cattolica;
● problemi nelle entrate e uscite scaglionate, con attese e assembramenti.
Garantire che gli alunni possano fare scuola in sicurezza e benessere è una questione che riguarda tutti, e richiede la collaborazione e la responsabilità delle parti in causa compresi noi genitori; continueremo a seguire l’andamento dell’anno scolastico nella nostra regione per le famiglie e rapportarci con l’Ufficio Scolastico Regionale, ma da subito:
ALLA SCUOLA CHIEDIAMO :
● di non fermarsi dopo lo slancio del nuovo inizio e continuare a RIORGANIZZARE e OTTIMIZZARE i processi didattici e logistici coinvolgendo le famiglie;
● di prestare particolare attenzione alle esigenze di bambini/e e ragazzi/e con BISOGNI SPECIALI o storie particolari;
● di ASCOLTARE con disponibilità le famiglie perché da questo ascolto possono scaturire soluzioni innovative;
● di APPLICARE in modo trasparente i protocolli di sicurezza del COVID, pur nel rispetto delle norme sulla privacy, informando nel modo adeguato le famiglie
● di rivedere e INTEGRARE con le famiglie e le associazioni familiari i patti di corresponsabilità soprattutto nelle parti dedicate alla nuova situazione.
COME GENITORI CI IMPEGNIAMO:
● ad andare OLTRE una mera osservanza delle regole dettate dalla Scuola interpretando il nostro ruolo come strategico al raggiungimento degli obiettivi all’interno della scuola stessa.
● a modulare il nostro senso di RESPONSABILITÀ in base all’ambiente che ci circonda. Ad esempio educando i nostri figli a esercitare la massima prudenza negli ambienti da loro frequentati per ridurre i rischi anche al di fuori della scuola
Per informazioni o per segnalazioni scrivete a forags.lazio@gmail.com
ASSCIAZIONI FIRMATARIE del FoRAGS ( Forum Regionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola)
AGE, AGESC, CGD, MOIGE, AGEDO, CARE, FAMIGLIE ARCOBALENO, ART.26,GENERAZIONE FAMIGLIA
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